Da alcuni anni il Politecnico di Milano si occupa di Artificial Intelligence e delle tecniche di guida autonoma: principalmente sulle macchine da corsa Dallara, nella famosa Indy Autonomous Challenge che ha visto anche noi di Cisco coinvolti come partner tecnologici. Ora il progetto si è ampliato e dai circuiti su pista ci si è spostati sulle strade urbane.
Mi riferisco alla sperimentazione avvenuta a giugno durante la storica corsa delle Mille Miglia. In quell’occasione, una Maserati MC20 Cielo, grazie al team di ricerca e sviluppo del Politecnico e dell’avanzata tecnologia di rete fornita da Cisco, ha viaggiato per circa 200 km totalmente in modalità autonoma su alcune tratte del percorso.
Questa prima tappa fa parte di un progetto più ambizioso del Politecnico, chiamato 1000 Miglia Autonomous Drive o semplicemente “1000 MAD”, svilluppato in collaborazione con 1000 Miglia e con il supporto e il patrocinio del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile al fine di “aumentare le competenze tecniche dell’industria italiana e contribuire allo sviluppo della mobilità sostenibile”.
La sperimentazione durerà un intero anno: sarà un anno di intenso lavoro e perfezionamento della tecnologia, con l’obiettivo di raggiungere, per l’edizione delle 1000 Miglia 2024, la capacità di percorrere l’intero tragitto totalmente in “solitaria”.
Ma facciamo un passo indietro.
La nostra collaborazione con il Politecnico, in tema di guida autonoma, risale, come detto in precedenza, alla Indy Autonomous Challenge dove abbiamo messo a disposizione le nostre tecnologie IoT e di rete.
Il Politecnico ha voluto coinvolgerci anche in questa nuova iniziativa che abbiamo accolto con grande entusiamo, non solo fornendo tecnologia ma sposando l’intero progetto e diventando quindi sponsor di 1000 MAD, grazie al nostro piano di investimenti Digitaliani.
Nello specifico abbiamo fornito al Politecnico:
-Uno switch industriale IE3400, posizionato a bordo della Maserati, che collega tutta la strumentazione del sistema di guida autonoma (computer di bordo, LIDAR, telecamere ad alta definizione, sensori radar e ambientali).
-Un router industriale IR1101 che serve come gateway di comunicazione esterno all’auto. Grazie al modulo 4G LTE, collegato alla rete cellulare, il team del Politecnico puo connetersi all’auto ovunque essa si trovi.
-La rete Cisco Ultra-Reliable Wireless Backhaul che consente la comunicazione tra la Maserati e le auto di supporto, necessarie per lo svolgimento della sperimentazione, e che garantisce un collegamento continuo e sicuro tra veicoli in movimento. Questa tecnologia proprietaria è già usata con successo in diversi ambiti industriali (aziende manifatturiere, magazzini e centri di distribuzione) e anche in ambienti critici (miniere, funivie, parchi divertimento ad esempio).
“Il progetto 1000 Miglia Autonomous Drive vuole esplorare ed espandere i limiti della ricerca sulla guida autonoma, concentrandosi soprattutto su quella infinita varietà di situazioni che si incontrano sulle strade secondarie italiane, che sono ben rappresentate dal percorso della 1000 Miglia.
Il progetto punta a dare centralità alla ricerca in Italia sulla guida autonoma, una tecnologia ancora in fase di sviluppo ma che cambierà radicalmente tutti gli attuali paradigmi della mobilità personale. Il supporto di un partner tecnico come Cisco è stato fondamentale per un allestimento rapido e robusto dell’intero sistema di guida autonoma sul veicolo sperimentale, garantendo fin da subito alte performance e altissimo livello di affidabilità”.
Sergio Savaresi, Professore Ordinario di Automazione dei Veicoli, Politecnico di Milano
Il progetto 1000 MAD ha visto la luce grazie all’autorizzazione concessa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per condurre test di guida autonoma su strade pubbliche: è la seconda volta che viene rilasciata una simile autorizzazione, e la prima assoluta per un contesto così diversificato.
Come accennavo prima, l’adesione al progetto del Politecnico ha trovato terreno fertile in Cisco. Si lega perfettamente agli obiettivi che da diversi anni perseguiamo: ridurre il nostro impatto ambientale e aiutare i nostri clienti a fare lo stesso; sostenere la cultura e la formazione tecnologica; unire competenze e talenti per risolvere sfide complesse; migliorare il benessere delle persone e delle comunità in tutto il mondo. Elementi distintivi che il progetto 1000 MAD porta avanti concretamente. Si tratta infatti di un contesto sperimentale, quasi unico al mondo per fare ricerca e sviluppo per un nuovo concetto di mobilità, cercando altresì di far conoscere al grande pubblico la guida autonoma portando evidenze per informare e preparare la comunità al futuro che verrà.
Vi invito a visitare la pagina dedicata a 1000 MAD, un progetto innovativo al quale siamo felici di collaborare per i prossimi mesi, insieme a un team di persone entusiaste che lavora con passione per il successo della sperimentazione.