Con una serie di eventi che hanno come obiettivo lo sviluppo digitale della pubblica amministrazione, Napoli è stata, nei giorni scorsi, il centro della trasformazione digitale del nostro Paese.
L’Hack.Gov, uno dei “digital days”, ha visto la partecipazione dei nostri ragazzi del DTLab, insieme ai colleghi spagnoli e portoghesi delle Networking Academy e della Apple Academy di Napoli.
Che cosa ci portiamo a casa dopo questa entusiasmante esperienza?
Grande soddisfazione per il lavoro svolto dai ragazzi, per le loro idee, per la creatività dei progetti presentati: impegno e capacità che sono state riconosciute anche dalla giuria che ha loro assegnato ben 3 primi premi e 2 menzioni speciali.
Le challenge nelle quali gli studenti si sono distinti sono:
- CISCO Challenge “Digital Services in Large Urban Areas” vinto dal gruppo R-easy;
- Soresa AGID Regione Campania Challenge “Open procurement” vinto dal team Strong Paper;
- WWF OASI Challenge “Stop the loss of biodiversity” vinto dai Memento Duo.
Ad esempio il team R-easy (qui accanto la fotografia della premiazione e sotto la presentazione del progetto con il prototipo realizzato) ha presentato un progetto integrato per il riciclo dei rifiuti composto da una soluzione IoT e una Mobile App di gamification per incentivare i comportamenti virtuosi.
La giuria ha apprezzato sia il lavoro di digitalizzazione del processo di riciclo sia l’attenzione al fattore umano. Da un lato c’è infatti il cassonetto smart, connesso ad internet che notifica in automatico quando è pieno agli operatori, mentre dall’altro c’è l’APP mobile che coinvolge gli utenti in un’attività divertente (una “gamification”) e di cui andare orgogliosi.
Oltre ad una bellissima presentazione sul business value della soluzione gli studenti hanno anche costruito nelle 48 ore disponibili un prototipo che integra Cisco Meraki Wifi, IoT Digital Kit e l’APP per iPhone.
Le due menzioni speciali si riferiscono invece all’ENI Challenge “Energy Efficiency” conferito al gruppo Cisco Chronos e all’NTT DATA Challenge Hack the Whale “Cyber Security” riconosciuto al team Freda.
Nella maratona di 48 ore si sono sfidati oltre 300 ragazzi provenienti da tutto il mondo: dodici le challenge, promosse da numerose aziende e istituzioni, secondo il paradigma dell’open innovation
1) efficienza energetica (Eni),
2) smart city (Tim WCAP),
3) servizi pubblici digitali per le grandi aree urbane (Cisco),
4) energy sharing (Almaviva),
5) sicurezza delle stazioni (Eav),
6) sicurezza e gestione delle folle (Ericsson),
7) tutela delle opere d’arte (Techno Srl – Museo di Capodimonte),
8) gestione e coordinamento rete di aree protette (WWF OASI),
9) analisi dati in campo sanitario (Soresa),
10) fact-checking (AgID, Agi; D-Share),
11) open procurement (AgID, Soresa, Regione Campania),
12) cybersecurity (NTT Data).
A valutare i lavori di questo importante hackaton è stata una giuria presieduta dall’assessore con delega alle Startup, Innovazione e Internazionalizzazione della Regione Campania, Valeria Fascione.
Si è trattato per noi di un risultato incredibile che ci rende orgogliosi del cammino intrapreso: da anni investiamo nella formazione dei giovani attraverso l’acquisizione delle competenze digitali, sono proprio questi traguardi che ci confermano ancora una volta che questo connubio è capace di generare reale cambiamento e portare innovazione al Paese.
Ancora tanti complimenti ai nostri giovani. Qui sotto la foto con tutti i vincitori.
Autori: Giuseppe Cinque e Marianna Nicoletta Culosi
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