Post tratto dall’articolo “Cisco’s 200th Acquisition — a Tradition of Advancement, Disruption and Growth” di Hilton Romanski
La capacità di Cisco di acquisire e integrare con successo aziende innovative è un modello apprezzato e riconosciuto da tutti. Oggi questo processo di acquisizione può fregiarsi di aver raggiunto un nuovo e prestigioso traguardo: è stata infatti annunciata giovedì scorso la 200esima acquisizione.
Le acquisizioni aiutano a estendere la leadership dell’azienda nei settori di riferimento, oltre a permetterle di accedere a nuovi mercati in crescita. L’acquisizione porta valore e beneficio per tutti – stakeholder, azionisti, clienti, partner e dipendenti – perché fornisce un potente e determinante strumento strategico per mettere in atto la strategia aziendale.
L’impatto delle acquisizioni
Le acquisizioni sono uno dei 5 pilastri (costruire, acquistare, partner, investire, co-sviluppare) che guidano la crescita di Cisco attraverso l’innovazione.
Alcune hanno contribuito a posizionare Cisco come leader di mercato in settori chiave, pensiamo a quello della Security, dove attualmente è il primo vendor con il più ampio portafoglio di prodotti e servizi. Aziende come Sourcefire, OpenDNS e Neohapsis hanno quindi aiutato a stabilire e ampliare la posizione di mercato in questo importante settore.
Altre acquisizioni più recenti hanno facilitato l’evoluzione del modello di business aiutando a scalare e a migliorare la proposizione dell’offerta precedente. Meraki ad esempio, con il suo diverso approccio al mercato, ha arricchito l’azienda di nuove competenze e capacità. Il suo modello di business ha fatto comprendere ai nostri clienti il valore di una gestione totalmente in cloud.
Meraki è un ottimo esempio di qualcosa che ha funzionato molto bene sia sul mercato che all’interno di Cisco, permettendoci di estendere le nuove competenze acquisite in altri settori dell’azienda.
Il nostro approccio
Cisco crede fermamente che la prossima idea rivoluzionaria possa sorgere in qualsiasi campo, per questo osserva attentamente i cambiamenti e le evoluzioni di mercato cercando aziende che completino e migliorino la sua visione.
Ovvio che il punto di partenza è sempre la strategia aziendale. Le acquisizioni diventano la scelta primaria rispetto alle partnership o allo sviluppo in-house solo quando forniscono competenze, abilità, una reale accelerazione o la possibilità di ingresso in mercati totalmente nuovi. Abbiamo un team dedicato a portarle avanti: ha capacità di investimento e acquisto e ovviamente è focalizzato sulle nostre priorità strategiche.
Un motore per rinnovare e trovare talenti
Le acquisizioni ci permettono di immettere nuova linfa all’interno dell’azienda. Le persone di talento che si uniscono all’organico Cisco attraverso le acquisizioni diventano parte integrante del nostro DNA.
Rappresentano il 20 per cento dell’intera azienda e il 20 per cento della leadership – il che significa che un dipendente su 5 oggi proviene da un’acquisizione. Inoltre, circa l’80 per cento dei membri del team acquisiti continuano a far parte del team Cisco nei tre anni successivi all’accorpamento.
E una volta che il talento trova la sua strada in Cisco, non smette di innovare. Pensate ad esempio al lavoro svolto in ambito security. Dall’entrata in questo mercato avvenuta tramite acquisizioni, abbiamo continuato ad innovare attraverso ulteriori acquisizioni e sviluppo interno.
I leader delle società acquisite sono fondamentali per sviluppare internamente la prossima generazione di tecnologie di sicurezza. Il fondatore di OpenDNS, David Ulevitch, è oggi il leader dell’attività di sicurezza di Cisco. David insieme al fondatore di Sourcefire Martin Roesch sono grandi esempi dell’innovazione derivata a Cisco attraverso le loro startup.
La vetta dei 200
Il numero 200 è simbolico per più di una ragione. Rappresenta la nostra volontà di impegnarci costantemente con il mercato allargato, con gli innovatori, gli imprenditori, i leader e i talenti esterni all’azienda per raccogliere il meglio e portarlo all’interno di Cisco.
Non abbiamo un’ideologia tecnologica, ma siamo aperti alle contaminazioni perché mettiamo al primo posto i nostri clienti e i nostri partner e a loro vogliamo offrire il meglio. Sempre!
Infatti siamo già all’acquisizione numero 201!!