Quali sono i requisiti imprescindibili delle riunioni ibride?
Sia che si partecipi dall’ufficio che da un luogo remoto, le esigenze fondamentali per comunicare in modo efficace sono:
- vedere con chi si sta parlando;
- vedere le reazioni di tutti i partecipanti alla riunione;
- sentirsi parte della discussione.
Nelle sale allestite con una sola telecamera all’estremità di un tavolo, quest’ultimo aspetto può essere difficile da raggiungere. Senza chiedere a tutti di voltarsi verso la telecamera ogni volta che parlano, i partecipanti virtuali vedono i lati e le spalle delle teste parlanti. Una soluzione a questo problema è certamente l’uso di più telecamere.
La sfida delle telecamere multiple
Sono un’ottima idea, ma potrebbero rappresentare una sfida ulteriore. Ad esempio, la visione duplice di un partecipante con diverse angolazioni della telecamera può creare confusione e richiedere un maggiore sforzo cognitivo per l’utente remoto. Se i partecipanti in sala appaiono in ordine sparso nello spazio virtuale della riunione, l’utente remoto perde il necessario contesto in sala: non si capisce chi sta parlando con chi.
In un dato momento, qual è l’interazione più importante da vedere nello spazio di riunione virtuale? In una riunione di persona si può scegliere dinamicamente cosa vedere. Si può scegliere di guardare l’oratore attivo o guardare intorno alla stanza per vedere le reazioni delle altre persone, ci si può girare per vedere una discussione laterale.
In uno spazio virtuale queste decisioni sono fuori dal nostro controllo. Ma cosa succederebbe se l’intelligenza artificiale potesse prendere queste decisioni al volo per dare la migliore visione di qualsiasi riunione, in qualsiasi momento?
Sviluppato nel software RoomOS dei dispositivi Cisco, Cinematic meetings fornirà la migliore visione di qualsiasi riunione in qualsiasi momento. Proprio come un regista cinematografico passa da un’inquadratura all’altra e da una scena all’altra, la visione della riunione cambierà dinamicamente per soddisfare le giuste esigenze in qualsiasi momento. Un’esperienza che sarà disponibile con le telecamere Cisco e anche di terze parti.
Esperienze impareggiabili in qualsiasi spazio di lavoro
Le innovazioni annunciate riguardano anche le configurazione di una sala complessa: la sala riunioni open space. Perché è complessa vi chiederete? La risposta sta nel definire i confini dello spazio per le riunioni. Immaginate questo: state chiamando da remoto in uno spazio di riunione virtuale e i colleghi si uniscono da un dispositivo in uno spazio aperto. Qualcuno passa sullo sfondo e la telecamera lo inquadra come se fosse un partecipante alla riunione. Lo stesso scenario può verificarsi nelle sale riunioni con pareti di vetro: le persone che passano vengono erroneamente inserite nello spazio di riunione virtuale. Improvvisamente un ospite non invitato viene inquadrato sullo schermo. La tecnologia non è più fluida, ma distrae.
Pensati per la collaborazione in spazi aperti e in stanze con pareti di vetro, i nostri dispositivi escludono in modo intelligente le persone che si trovano al di fuori di un confine definito. Il perimetro di questa “zona di riunione” può essere tracciato manualmente, oppure RoomOS, dotato di intelligenza artificiale, apprenderà in modo intelligente e determinerà il perimetro corretto dello spazio di riunione. E quando è il momento di cambiare la disposizione fisica della sala, non c’è da preoccuparsi. In qualsiasi momento, il perimetro può essere ripristinato e ridisegnato. Cisco si impegna a garantire le conversazioni più naturali ed efficaci in qualsiasi luogo.
Per ulteriori informazioni sull’intelligenza delle telecamere e dei video per i dispositivi Cisco, visita la pagina relativa.
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