Cisco Italia Blog

Le 5 caratteristiche per il successo di un ambiente di lavoro ibrido

3 min read



È difficile da immaginare, ma prima della pandemia, solo l’8% delle riunioni includeva un partecipante remoto. La collaborazione avveniva quasi sempre di persona. La pandemia ha costretto le aziende ad adottare rapidamente il lavoro a distanza come parte integrante della propria strategia di continuità aziendale.

È emerso che i dipendenti potevano essere altrettanto produttivi di quando erano in ufficio, se non di più. Ma i ritmi lavorativi, l’affaticamento da video, i problemi di larghezza di banda e le linee sfocate tra lavoro e vita privata hanno aumentato il burnout. E i team IT che supportano una forza lavoro distribuita hanno sentito il peso di queste sfide.

Il meglio dei due mondi
La pandemia ha sollevato notevoli preoccupazioni sul lavoro a distanza. Secondo Metrigy Research, il 49% per cento dei lavoratori a distanza dice di soffrire di sensazioni di isolamento e il 32% dice che il legame con la cultura aziendale ne ha sofferto. La tecnologia che permette il lavoro a distanza è un’altra sfida: il 90% ha problemi quando lavora da casa.

Nonostante questi punti critici, è chiaro che non torneremo a un modello in cui il lavoro avviene solo in un luogo fisico. Oggi, la maggioranza dei dipendenti – circa l’81% – dice di non voler tornare in ufficio o preferirebbe uno scenario di lavoro ibrido. Il 57% si aspetta di essere in ufficio meno di 10 giorni al mese. Già il 98% di tutte le riunioni ha almeno un partecipante remoto – un aumento di oltre il 1.000% in meno di due anni.

Così, mentre le aziende iniziano a prepararsi a riportare i dipendenti in ufficio, devono anche essere preparate ad adottare il lavoro ibrido, dove alcune persone lavoreranno in ufficio, altre in remoto, e altre ancora una combinazione delle due cose.

I cinque elementi del lavoro ibrido
Quando il lavoro diventa ibrido, la collaborazione diventa più complicata, sia per i dipendenti che per i team IT. Le chat improvvisate e informali faccia a faccia sono sostituite da riunioni programmate e formali. I partecipanti remoti a una riunione potrebbero non essere in grado di contribuire allo stesso modo dei partecipanti di persona. E gli amministratori IT devono adattarsi a gestire e tenere al sicuro un numero crescente di dispositivi e un volume crescente di dati.

C’è molto da considerare quando l’azienda decide come accogliere al meglio il lavoro ibrido. Gli ambienti di lavoro ibridi di successo dipendono da 5 caratteristiche imperative:

1. Flessibilità

L’organizzazione dovrebbe accogliere una varietà di stili e metodi di collaborazione e comunicazione. Che si tratti di modalità sincrone di comunicazione, di telefonate one-to-one o di videoconferenze con decine di partecipanti e messaggistica di gruppo per centinaia, gli strumenti che i dipendenti utilizzano dovrebbero consentire qualsiasi tipo di collaborazione e stili di comunicazione. Tutti dovrebbero poter sperimentare la stessa qualità di esperienza sia i dipendenti remoti che quelli in ufficio, ma anche coloro che sono esterni all’organizzazione.

2. Inclusività

L‘80% della comunicazione non è verbale, il che significa che sarebbe auspicabile fornire esperienze uguali per tutti, non importa dove si trovano, che lingua parlano o se hanno delle disabilità. Tutti in una riunione ibrida dovrebbero sentirsi visti e ascoltati, indipendentemente dal fatto che siano in una sala riunioni o in remoto.

3. Supporto

L’organizzazione deve mostrare empatia per i dipendenti che possono essere affaticati dal lavoro virtuale ma si sentono comunque ansiosi di tornare in ufficio. Fornite ai vostri team gli strumenti per riuscire a bilanciare il lavoro e la vita privata e per imparare a gestire al meglio il bene più prezioso: il tempo.

 4. Sicurezza

Con il lavoro ibrido ci saranno più luoghi di lavoro, più dispositivi connessi, più accessi per cui crescerà anche, per le organizzazioni, l’esposizione al rischio. È necessaria una strategia di sicurezza che non comprometta la semplicità e l’efficienza dei dipendenti, assicurando allo stesso tempo il rispetto della loro privacy e delle policy aziendali.

5. Gestione

È necessario trovare un modo semplice per gestire l’infrastruttura del lavoro ibrido, incluso un facile provisioning degli utenti e dei loro dispositivi, ovunque essi siano nel mondo. Biosgna raccogliere analisi in tempo reale che a loro volta forniranno approfondimenti proattivi sull’utilizzo e le prestazioni per garantire che tutti i dipendenti abbiano la migliore esperienza di collaborazione possibile.

Cinque imperativi, una piattaforma
Un calderone di soluzioni è bastato nel passato recente per attivare il lavoro a distanza durante il primo lockdown. Ma oggi le organizzazione non possono più accontentarsi: devono dotarsi di una piattaforma di lavoro ibrida ben progettata e gestita.

Il lavoro ibrido è molto più che riunioni online. La tecnologia adottata dovrebbe essere adattabile e flessibile per qualsiasi ruolo, stile di lavoro, metodo di collaborazione, dispositivo e posizione geografica; riunire il meglio del lavoro remoto e del lavoro in presenza, in modo che tutti abbiano la stessa voce e partecipazione.

Può sembrare un’impresa ardua. Ma il lavoro ibrido è qui per restare e l’adozione di una soluzione progettata per gestire tutto questo aiuterà le organizzazioni a prosperare e crescere.

Scopri come Webex by Cisco può aiutare la tua organizzazione ad eccellere nell’era del lavoro ibrido.
_________________________

Qui l’articolo originale.

 

Authors

Enrico Miolo

Collaboration Sales Specialist

Lascia un commento