Cisco Italia Blog

Due modi per trasformare la tua rete

3 min read



Un bivio nella strada verso il successo

I provider di servizi che cercano un modo più efficiente di sviluppare le infrastrutture di rete hanno a disposizione due opzioni tecnologiche fondamentali. Come si può decidere quale sia la migliore?

Il modo di usare Internet sta cambiando. L’enorme popolarità dei servizi di streaming video e la crescente diffusione di nuove tendenze, come i dispositivi tecnologici indossabili e la realtà virtuale, stanno creando nuove aspettative. Questi tipi di servizi, in genere, necessitano di grandi larghezze di banda, velocità elevate e basse latenze. E i clienti vogliono potervi accedere in modo flessibile, come e quando ne hanno bisogno.

I provider di servizi devono quindi essere in grado di soddisfare queste nuove esigenze. E le nuove tecnologie che si stanno sviluppando rapidamente, come il 5G, i video a risoluzione 4K e Internet of Things, rendono questa sfida ancora più impegnativa. Stando alle previsioni dell’ultimo Cisco Global Cloud Index Forecast, entro la fine del 2021 il traffico IP annuale dei data center globali raggiungerà i 20,6 zettabyte (ZB), il triplo rispetto al livello del 2017.

Un futuro distribuito
Fino ad ora, le infrastrutture di rete non sono mai state pensate per essere in grado di far fronte a queste richieste. Ma i provider di servizi che vogliono cogliere queste opportunità di crescita futura stanno sviluppando nuovi modi per costruire le loro reti.

La virtualizzazione delle funzioni di rete sta ora permettendo ai provider di servizi di separare i piani di controllo e utente della loro rete e spostare una quantità sempre crescente di traffico verso strati esterni che possono supportare servizi più veloci ed efficienti. I data center centralizzati restano cruciali per le funzioni chiave di controllo, sicurezza e gestione.

Mantenere una parte sempre più crescente del traffico vicino alla periferia della rete sarà cruciale per soddisfare gli standard della tecnologia 5G e sostenere il crescente numero di clienti (come i servizi di streaming e i motori di ricerca) che vogliono memorizzare i contenuti nei livelli esterni della rete. Ma ciò significa anche che i provider di servizi dovranno essere in grado di replicare alcune delle funzioni tradizionali dei data center nei livelli esterni della rete, nonché creare connettività su tutta la rete, dal cuore alla periferia.

È molto difficile riuscire a fare tutto questo utilizzando le architetture di rete esistenti, perché ciò comporta affrontare questioni come la traduzione fra protocolli e la co-operazione tra i diversi team che se ne occupano. Per garantire il successo delle reti distribuite, i provider di servizi dovranno costruire le loro reti in modo diverso. Queste reti hanno bisogno di architetture che possano essere gestite centralmente, ma che dispongano di funzionalità distribuite e consentano un’orchestrazione end-to-end.

Due strade verso il successo
Cisco ha sviluppato un approccio, il Cloud Scale Networking, che apre la strada alle reti distribuite semplificando le funzioni di rete, automatizzandole e rendendole virtuali. Ci sono diversi modi in cui è possibile farlo, ma tutti richiedono il coinvolgimento di almeno una delle due tecnologie chiave.

La prima è la nostra Application Centric Infrastructure (ACI) che automatizza i processi e consente alle reti di operare in modo più semplice ed efficiente.

Siamo sicuri dell’efficacia di ACI perché, quando l’IT Cisco l’ha usata per automatizzare i data center e velocizzare l’implementazione delle applicazioni, il tempo di provisioning della rete si è ridotto del 58% e le spese in conto capitale del 25%.

L’altra tecnologia è il routing dei segmenti, un modo di programmare i dati per far sì che prendano le rotte più efficienti attraverso la rete. Dopo aver sviluppato per primi la tecnologia del routing dei segmenti, ora la stiamo usando per aiutare i provider di servizi come Colt Technology Services a rendere più efficiente le loro reti.

Confusi? Possiamo aiutarti a scegliere
Quindi, per quale delle due dovrebbero optare i provider di servizi? Non esiste una risposta facile. Sia la tecnologia ACI che il routing dei segmenti possono funzionare. In effetti, un approccio riuscito può anche combinare elementi provenienti da entrambe le soluzioni. Tutto dipende dai vostri obiettivi aziendali e dall’infrastruttura esistente.

Quello che sappiamo per certo è che Cisco può aiutarti a prendere le giuste decisioni nel processo di trasformazione delle operazioni di rete.

Come leader in questo campo, abbiamo giocato un ruolo chiave nello sviluppo di CORD (Central Office Re-architected as a Datacentre), un’iniziativa open source progettata per risolvere proprio questo problema.

Attraverso questo progetto abbiamo capito che la creazione di un’infrastruttura di rete più distribuita non implica un’unica azione. È un percorso che avviene in diverse fasi e che dura mesi o anni. E mentre si compie questo processo, è necessario mantenere la rete operativa.

Noi lo sappiamo bene. E sappiamo anche che, quando si sta creando una rete distribuita, è importante ripensare alla gestione della sicurezza in ogni fase se si vogliono mantenere i sistemi sicuri.

La strada verso il successo non è facile, ma con la nostra tecnologia ed esperienza puoi trovare il modo giusto per raggiungerlo.

Scopri di più su come è possibile creare una rete più agile ed efficiente con la tecnologia Cisco Data Center.

Authors

Paolo Campoli

Senior Director, Operations

Service Provider - Italy

Lascia un commento