Traduzione del post di Borja Muzelle.
Oggigiorno in qualsiasi ambito lavorativo, è imprescindibile avvalersi di una connessione Wi-Fi non fosse altro che per dare connessione ai propri dipendenti oppure per offrirla ai clienti in visita. Già uno studio pubblicato nel 2012 dall’Università del South Florida, dimostrava che oltre il 70% degli intervistati preferiva i locali dotati di Wi-Fi.
Quando è stata l’ultima volta che avete collegato il PC a una rete via cavo? Nel mio caso, non lo ricordo … non lo faccio neppure in ufficio.
Bene, ora che sappiamo di avere un’infrastruttura Wi-F per collegarci, vorrei parlarvi però di altre 3 possibilità da sfruttare in aggiunta alla pura connettività.
1. Conoscere meglio i clienti
Oggi con molta facilità è possibile visualizzare una dashboard con i dati di posizionamento dei vostri clienti, per quanto tempo rimangono o persino come si muovono all’interno del vostro locale. Tutte queste informazioni possono essere utilizzate per ottimizzare i servizi che offrite loro.
Per esempio, nel nostro caso, lo abbiamo usato di recente in occasione del Cisco Live di Berlino per capire i padiglioni che attiravano maggiormente e facendo delle comparazioni con le edizioni precedenti. Oppure abbiamo potuto vedere in tempo reale come si riempiva una sessione con oltre 2.800 persone!
E tutto ciò è possibile semplicemente facendo attivare il Wi-Fi sui propri dispositivi.
2. Navigazione virtuale
In certe situazioni si può essere interessati a guidare i clienti o i dipendenti all’interno degli edifici. Negli hotel è un’esperienza gradevole ad esempio essere guidati nella sala colazione o in un centro commerciale essere condotti dove c’è un’offerta interessante. All’esterno degli edifici c’è il GPS, ma all’interno non funziona, l’alternativa sono appunto i punti di accesso.
In questo caso è importante prestare particolare attenzione alla capacità dell’infrastruttura in termini di precisione di localizzazione e altresì alla capacità della frequenza di aggiornamento dei dati.
3. Risparmio energetico negli uffici
Il terzo e ultimo esempio è quello di utilizzare i dati di localizzazione per capire come si stanno utilizzando gli edifici. È possibile correlare queste informazioni con il sistema di riscaldamento, in modo che si adatti in tempo reale la temperatura a seconda del numero di persone presenti in ogni camera. Concretamente ad esempio l’Università della British Columbia è riuscita a risparmiare fino al 5% sulla bolletta elettrica.
Questi sono solo 3 esempi di come poter utilizzare il WI-FI, ci sono molte applicazioni e servizi che possono essere costruiti utilizzando i dati di localizzazione.
Non è un caso che sia un elemento chiave quando si parla di marketing di prossimità, grazie al quale si mandano promozioni, contenuti più rilevanti ai clienti tenendo conto delle preferenze del cliente, di dove si trova in quel preciso momento ecc… poi ovvio spesso compriamo di impulso!
Vi suggerisco di seguire questo webinar in italiano che, grazie all’aiuto di un esperto Cisco, spiega come affrontare le nuove sfide del networking.
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