Cisco completa l’acquisizione di Sourcefire. Nasce un modello di sicurezza focalizzato sulle minacce.
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È recentissimo l’annuncio relativo al completamento dell’acquisizione di Sourcefire, società di spicco nella fornitura di soluzioni per la cybersecurity. L’integrazione di queste soluzioni nella nostra offerta ci permette di fare un passo significativo nel viaggio intrapreso per definire il futuro della sicurezza.
Ora che siamo un’unica azienda, possiamo offrire una combinazione di soluzioni senza rivali, che concretizza la vision che ci vede impegnati nel fornire un nuovo modello di sicurezza focalizzato sulle minacce. Sourcefire porta in Cisco persone di talento e tecnologie all’avanguardia: questo, insieme alle soluzioni già presenti darà vita alla più completa e avanzata famiglia di prodotti per la protezione dalle minacce, oltre che a un insieme di opzioni per l’applicazione delle policy e i processi di remediation integrato, pervasivo, sempre disponibile e aperto.
La sicurezza è oggi una preoccupazione che coinvolge tutti i livelli dell’azienda e le violazioni hanno un impatto negativo sul rapporto di fiducia che si instaura con i propri clienti, oltre che economico. Nel mondo dell’Internet of Everything, il numero e la tipologia di attacchi cresceranno inevitabilmente, creando nuove sfide e preoccupazioni per le aziende e per coloro che sono preposti a difendere le infrastrutture.
Il perimetro della rete definito e preciso di un tempo è oggi sostituito da un insieme dinamico e in continua trasformazione di utenti, luoghi d’accesso degli utenti, metodologie di accesso e tipologia di dispositivi utilizzati per l’accesso. Se da una parte resta la necessità di proteggere il perimetro della rete, dall’altra è inevitabile creare un numero virtualmente infinito di punti di vulnerabilità.
Per rispondere concretamente alle preoccupazioni dei propri clienti, Cisco fornirà un ampio portafolio di soluzioni integrate che garantiranno una visibilità del perimetro della rete senza precedenti e una protezione continua e costante dalle minacce, fornendo strumenti che permettono di reagire in modo mirato e veloce, prima, durante o dopo un attacco.
Nell’integrare Sourcefire, il nostro obiettivo è, come sempre, quello di raggiungere l’eccellenza in materia di innovazione e per farlo partiremo da alcuni punti fermi:
– Continueremo a sviluppare sia la piattaforma ASA che quella FirePOWER, facendo quindi leva sull’hardware attuale per le soluzioni future. Nel corso degli ultimi 12 mesi, Cisco, se si considerano le acquisizioni di Sourcefire e di Cognitive Security, ha ulteriormente incrementato i propri investimenti sulle soluzioni di sicurezza, per fornire al mercato le migliori funzionalità di gestione delle minacce.
– I clienti di Cisco hanno accesso immediato alle soluzioni Sourcefire NGIPS, NGFW e Malware Protection Advanced (AMP).
– Cisco continua a essere impegnata anche sul versante dell’innovazione open source e continuerà a sostenere Snort, ClamAV e altri progetti simili.
Da un punto di vista strategico, ci concentreremo su un modello di sicurezza “threat-centric” – il che significa che avremo un focus maggiore sulle minacce stesse piuttosto che sulle policy e sui controlli. Data la rapida evoluzione del panorama delle minacce, l’approccio di un’azienda nel ridurre il tempo che intercorre tra la violazione e il pieno recupero dell’operatività deve necessariamente essere integrato, pervasivo, continuo e aperto. Con il modello “threat-centric” forniremo un’ampia copertura su tutti i potenziali vettori utilizzati per attaccare, e consentiremo all’infrastruttura di adattarsi rapidamente e “imparare” dai nuovi attacchi, conservando queste conoscenze.
Il talento e le tecnologie di Sourcefire ci permettono di accelerare la messa a punto di questo modello incentrato sulle minacce che fornisca alle aziende clienti risposte concrete alle sfide attuali e future.
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