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Digitaliani si diventa… a partire dalla scuola!


8 June 2016


Come ci ha insegnato John Chambers, al mondo esistono due grandi equalizzatori sociali: la tecnologia e l’educazione. Per quanto concerne la tecnologia, noi di Cisco, con oltre trent’anni di attività nel settore dell’ICT, siamo sicuramente dei punti di rifermento a livello mondiale in quanto riconosciuti come leader di mercato con una vision a 360° sul settore dell’Information Technology.

Allo stesso modo, dal 1997, occupiamo una posizione di leadership nell’ambito della formazione IT, grazie al Cisco Networking Academy Program.

Due anni dopo, il programma è arrivato anche in Italia, dove a oggi ha permesso di formare oltre 90.000 studenti.

Per rafforzare questo nostro impegno nell’ambito della formazione e dell’istruzione, ieri l’AD di Cisco Italia, Agostino Santoni, e il Ministro dell’Istruzione dell’università e della ricerca, Stefania Giannini, hanno presentato i dettagli di una collaborazione che potenzierà ulteriormente il programma delle Networking Academy, con l’obiettivo di raggiungere 100.000 nuovi studenti nei prossimi tre anni.

I 268 centri di formazione Cisco presenti nel nostro Paese, ospitati all’interno di scuole e centri di formazione, potrebbero essere incrementati per rendere ancora più capillare la presenza delle Academy sul territorio italiano. Inoltre, verrà ampliata l’offerta formativa del programma, che si arricchirà di nuovi corsi in materia di cybersecurity e industry 4.0 che, da settembre, si affiancheranno ai percorsi nell’ambito del networking e del cloud.

La collaborazione con il MIUR rientra all’interno del piano Digitaliani, annunciato da Cisco il 19 gennaio scorso, che vedrà la nostra azienda impegnata per tre anni in un progetto per l’accelerazione del processo di digitalizzazione del Paese. L’investimento totale previsto dal piano sarà di 100 milioni di dollari, che andranno a ripartirsi in quattro ambiti principali, ritenuti assolutamente imprescindibili per il raggiungimento di un adeguato livello di digitalizzazione nazionale: infrastrutture strategiche, settore pubblico e smart city, agrifood e manufacturing, educazione e innovazione. E proprio nel campo dell’educazione va a posizionarsi la collaborazione firmata oggi, al fine di garantire una maggiore competenza dei nostri studenti  in materia di skill digitali. Questo sforzo è necessario soprattutto alla luce dei dati emersi da recenti studi europei, che hanno quantificato in 825.000 i posti di lavoro che nei prossimi cinque anni rimarranno scoperti per la difficoltà da parte dei datori di lavoro di reperire risorse che abbiano competenze digitali adeguate.

Fino a oggi, numeri alla mano, il nostro impegno è stato premiato. In diciassette anni di attività svolta nel nostro Paese, il programma Networking Academy ha permesso a oltre 16.000 studenti di ottenere una certificazione Cisco nell’ambito del settore IT.

Delle 90.000 persone che hanno preso parte ai corsi di formazione del programma, il 13% sono donne e nel 2014, secondo quanto emerge da un’indagine di ASSINT,  l’88% di coloro che hanno conseguito una certificazione Cisco è riuscito a trovare lavoro o a migliorare le propria posizione lavorativa entro tre mesi dalla fine del percorso di formazione.

E ora, forti della nostra storia e della nostra esperienza, ci prepariamo ad affrontare con entusiasmo quelle che saranno le sfide che si presenteranno nel prossimo triennio. Gli obiettivi che ci siamo prefissati sono importanti, ma noi di Cisco sappiamo quanto sia fondamentale per il nostro Paese portare a avanti un processo di digitalizzazione a tutto tondo, che interessi anche i cittadini siano essi imprenditori, professionisti o semplici utenti della rete. Per questo crediamo che, per permettere  a tutti  di conseguire le digital skill necessarie per sfruttare al massimo le immense potenzialità offerte dalla digitalizzazione, si debba utilizzare quel grande equalizzatore sociale che è rappresentato dall’educazione.

Noi stiamo cercando di farlo attraverso il nostro programma di Networking Academy e attraverso questa nuova collaborazione con il MIUR, perché siamo certi che anche grazie al nostro impegno, quelli che sono oggi sono studenti nelle nostre Academy, saranno i Digitaliani di domani.

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