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La tecnologia non ci lascia mai, nemmeno in vacanza!


3 August 2012


Anche in vacanza abbiamo la necessità di essere sempre connessi. E la parola “necessità” non è scelta a caso, i numeri lo dimostrano: secondo il Cisco Connected World Technology Report 2011 un giovane tra i 20 e i 30 anni su tre ritiene che internet sia altrettanto importante quanto i beni essenziali come acqua, aria, cibo e casa, la tecnologia viene percepita come parte integrante della vita, in alcuni casi persino più importante dell’auto o del divertimento.

Al mare come in montagna, come nelle città la tecnologia è protagonista. Uno smartphone o un tablet, dispositivi mobili prediletti dalla maggioranza dei vacanzieri – secondo un recente sondaggio condotto da Prosper Mobile Insights™, non mancano nella borsa o nella valigia della maggioranza delle persone in vacanza; possiamo poi aggiungere lettori MP3, eReader, netbook o notebook. Anche in villeggiatura giovani e meno giovani si affidano alla tecnologia per mantenersi in contatto con chi resta a casa, per postare le foto dei luoghi visitati o aggiornare il proprio status sui vari social network, per cercare le recensioni dei ristoranti o degli alberghi della zona, per intrattenersi durante il viaggio o in spiaggia ascoltando musica o guardando video. Sono lontani i tempi in cui un telefono cellulare era “solo” un telefono e si poteva soltanto chiamare o al massimo inviare un sms, oggi crescono sempre di più i dispositivi mobili connessi ad internet, infatti secondo uno studio Cisco, entro il 2016 il traffico dati mobile globale crescerà di 18 volte raggiungendo i 10,8 exabyte al mese.

Questo vale per la vita privata ma anche per l’aspetto professionale, da ciò le aziende dovrebbero intuire il potenziale che i dispositivi mobili portano con sé, tanto più che i giovani di oggi considerano proprio i dispositivi mobili come la più importante tecnologia nella loro vita. Infatti, gli atteggiamenti relativi all’accesso alle informazioni, ai dispositivi mobili e ai social media influenzano anche le future modalità di lavoro – dalla business communication e gli stili di vita al lavoro alla cultura aziendale e acquisizione di nuovi talenti. Di conseguenza, la domanda sempre in crescita di accesso alle informazioni presenterà nuove sfide alle aziende e alle loro reti.

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